Anche per quest’anno Galactic Park torna al Planetario di Milano! Vi aspettiamo il 22 novembre con i Galactic Show, i Galactic Point e le osservazioni del cielo al telescopio nei giardini Indro Montanelli di Milano.
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Alle 14
Evoluzione del cosmo: dal Big Bang a Galactic Park
A cura di Simone Iovenitti, PhysicalPub
Una notte buia, senza luce. Un planetario senza stelle. Nelle sue fasi primordiali il nostro universo non era certo bello come lo è adesso. Pensiamo alla complessità che abbonda sul nostro pianeta, alla vita, alle forme più articolate e sorprendenti che oggi possono assumere la materia e l’energia. In principio non vi era niente di tutto questo, l’universo era semplice, uniforme, tutto uguale.
Uno dei capisaldi della cosmologia moderna è che l’universo ancora oggi sia omogeneo in tutte le sue parti. Come si hanno allora le differenze che appaiono ai nostri occhi? Noi stessi siamo di fatto irregolarità del cosmo, come possiamo esistere? E i nostri pensieri? E i nostri movimenti? Tutto è espressione di piccoli squilibri locali che producono continue trasformazioni e ci portano ad essere “materia cosciente che studia se stessa”.
Non possiamo smettere di interrogarci su cosa c’è fuori, cosa c’era prima e ci sarà dopo. Ripercorrendo la storia dell’universo, dal suo inizio (anzi prima!) fino alla fine di questa conferenza, scopriremo epoche cosmiche passate, fenomeni sorprendenti e oggetti incredibili che non esistono più. Come accade qui sulla Terra anche il cosmo ha avuto una sua evoluzione e in questo dopotutto non è così diverso da noi.
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Alle 15:45
Di polvere e di ghiacci: cronaca di un incontro ravvicinato del 67P tipo
A cura di Martina Carnio e Giulia Pieraccini, Link2Universe
Questa è la storia della missione Rosetta, che ha trasformato un’idea visionaria in un’impresa tecnica straordinaria: progettare una sonda capace di viaggiare miliardi di chilometri, compiere manovre gravitazionali complesse e rilasciare il lander Philae per un atterraggio storico sul nucleo ghiacciato di un oggetto piccolo e quasi invisibile dalla Terra, come la cometa Churyumov-Gerasimenko. Analizzando polveri e gas antichi, abbiamo potuto studiare un relitto primordiale del Sistema Solare. Un’avventura di precisione e immaginazione, per realizzare un incontro ravvicinato del 67P tipo.
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Alle 17:30
Mondi alieni
Talk accompagnato da suggestioni musicali eseguite al pianoforte
A cura di Lorenzo Pizzuti
Giordano Bruno fu uno dei primi a teorizzare l’esistenza di infiniti mondi. Alcuni secoli dopo abbiamo iniziato a trovare pianeti in ogni angolo della galassia e ad esplorare la possibilità che questi mondi siano abitati. Abbiamo addirittura tentato di comunicare con ipotetiche forme di vita con messaggi bizzarri e ricevuto segnali curiosi che hanno fatto urlare “Wow!” ai ricercatori che per primi li hanno osservati. Uno spettacolo pieno di curiosità, colpi di scena, aneddoti e bizzarrie, per capire che cosa la scienza sa dire di concreto sulla vita aliena.
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Alle 19:15
Euclid: l’universo è un albero di Natale
A cura di Matteo Miluzio, Chi ha paura del buio?
Tutto ció che vediamo nell’Universo, dal piatto di pasta alla carbonara alle galassie piú lontane, é solo una piccola frazione di ció che c’é davvero la fuori. Un misero 5%. Il resto é qualcosa di ignoto, di oscuro: sappiamo che c’é, ma non sappiamo cosa sia. Qualcosa che non emette, non riflette, non assorbe la luce, impossibile da vedere qualsiasi siano i nostri mezzi a disposizione. Ma, come ogni killer che si rispetti, non resiste al desiderio di lasciare delle tracce per far scoprire i propri delitti perfetti. Queste tracce vengono studiate da strumenti eccezionali come il telescopio spaziale Euclid, lanciato il 1 luglio del 2023.
Faremo un viaggio meraviglioso alla scoperta della parte oscura del nostro universo, attraverso le straordinarie immagini del cosmo che Euclid ci ha mostrato.
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Alle 21
Andare sulla Luna? Un gioco da ragazze
A cura di Amalia Ercoli Finzi ed Elvina Finzi
con l’intervento di Marta Meli e Clelia Iacomino
Tommaso Tirelli moderatore
Le donne e le ragazze capaci di puntare lo sguardo in alto e di cambiare il mondo sono uno dei tanti patrimoni che l’Italia ha la fortuna di avere. Una “costellazione di stelle”, fatta di scienziate e professioniste, raccontata attraverso un viaggio che ci porterà verso le prossime missioni su Luna, Marte e oltre.
Accesso libero nei giardini Indro Montanelli
Dalle 15
Fuori dal Planetario, nei giardini Indro Montanelli, durante tutta la giornata saranno a disposizione i divulgatori e collaboratori di Galactic Park per parlare di astronomia, esplorazione spaziale e nuove frontiere della ricerca e dello studio dell’Universo.
Saranno inoltre a disposizione telescopi per l’osservazione del Sole e del cielo serale in collaborazione con associazioni astrofile locali.
Tutte queste attività sono ad accesso gratuito e non è necessaria la prenotazione. Le osservazioni del cielo non sono garantite in caso di cielo nuvoloso o pioggia.
Accesso libero nei giardini Indro Montanelli
Dalle 15
S T A R T EXPOSITION
Lungo il perimetro esterno del Civico Planetario saranno posizionati 13 scatti rappresentanti pianeti, nebulose, galassie… Tredici gigantografie spettacolari realizzate da tredici artisti d’eccezione: sonde, satelliti e telescopi.
Ogni satellite, sonda o telescopio, ha utilizzato una “tecnica” per immortalare un pezzetto di questo nostro Universo, regalandoci immagini incredibili che aprono il nostro sguardo verso l’infinito, dove lo stupore si fonde con l’astronomia, la bellezza e la meraviglia della scoperta.
Il QR-code nella didascalia al piede di ogni fotografia fornisce informazioni sull’oggetto rappresentato e sullo strumento utilizzato per raccogliere i dati scientifici.
MODALITÀ DI PRENOTAZIONE
I Galactic Point nei giardini Indro Montanelli sono gratuiti e ad accesso libero, mentre i biglietti per i Galactic Show sono in prevendita sul sito de LOfficina del Planetario.
DOVE SAREMO
L’evento si svolgerà al Civico Planetario Ulrico Hoepli di Milano e nei Giardini Indro Montanelli appena fuori dalle porte del Planetario.
CONTATTI
Per informazioni sulla location e le modalità di partecipazione puoi contattare l’associazione LOfficina del Planetario.
Per tutto il resto puoi contattarci direttamente tramite il form nella sezione contatti.
